Workshops e viaggi fotografici

Nel 2015 ha inizio la mia carriera di docente fotografico. Fotografare per me significa anche condividere nuove esperienze e conoscenze, e questo mio pensiero ha fatto crescere negli anni la voglia di condividere anche dei workshop e viaggi fotografici in Italia e all’estero. 

Questo mio progetto si pone lo scopo di sviluppare un percorso formativo / didattico atto a diffondere la cultura, il rispetto ma soprattutto l’amore per paesaggio e natura. D’altra parte, workshop e viaggi fotografici sono un’opportunità per condividere con il gruppo non soltanto competenze in ambito tecnico fotografico ma anche esperienze emozionali.

Amo il paesaggio puro, e la mia filosofia è quella di ottenere il massimo da uno scatto singolo! Ebbene si, NON FACCIO HDR O NESSUN ALTRO TIPO DI PHOTOMERGE! Quindi se stai cercando i maghi della post-produzione/grafica che potrebbero insegnarti come sovrapporre più file per creare degli artefatti (tipo sostituire un cielo troppo piatto) di sicuro non sono io il docente adatto a te! Ma se sei finito qui, significa che le mie foto ti hanno colpito, e questo testimonia il fatto che non necessariamente bisogna fare delle esposizioni multiple, anzi… La tecnica che utilizzo e che insegno nei miei corsi e workshop, è quella di equilibrare l’esposizione attraverso l’uso dei filtri fotografici.

Nei miei workshop e viaggi fotografici, scoprirai che non avrai alcun bisogno di sovrapporre più esposizioni in photoshop e perdere tempo davanti al computer con lunghi processi di post-produzione. Ti mostreremo infatti che, una volta ottenuto il meglio in fase di ripresa, ti basteranno pochi semplici tocchi per sviluppare al meglio il tuo file RAW.

D’altronde, se la foto è già perfetta o quasi, non dovremmo stare ore davanti al computer per correggere errori espositivi e sovrapporre 3/5/7 esposizioni diverse… Capirai che 10 minuti a foto, spesso, sono anche troppi!

E’ chiaro quindi, che per me, il paesaggio va raccontato per come lo abbiamo vissuto. Se siamo stati sfortunati e una volta in location abbiamo trovato un cielo troppo piatto e senza nuvole colorate, di certo non andremo a sostituirlo in post con un altro cielo più accattivante scattato in precedenza. Cercheremo, invece, di adattare la nostra inquadratura alla situazione che ci troveremo a fotografare. Oltre al grandangolo spinto ci sono tante altre focali che meritano di essere usate in paesaggistica e molto speso tanti fotografi se ne dimenticano!

In conclusione… Ciò che fa davvero la differenza in fotografia, è la scelta dell’inquadratura e del momento migliore per scattare la foto giusta! Qualsiasi cosa succeda, dobbiamo essere in grado di tirar fuori almeno una buona foto in ogni sessione di scatto. Per questo, durante le nostre giornate insieme, parleremo molto di questi aspetti fondamentali della fotografia paesaggistica. workshop e viaggi fotografici